Brivido MB è fra i giochi da tavolo più amati e riusciti degli anni ’80, dal fascino un pò cupo, oggetto del desiderio di tanti ragazzini dell’epoca che ne hanno apprezzato le atmosfere e la giocabilità. In questo articolo descriveremo il gioco, il regolamento, le parti che lo compongono e capiremo la sua valutazione reale sul mercato dei giocattoli vintage. Perché si, Brivido, fra i giochi da tavoli da collezione è diventato un cult!
I componenti del gioco Brivido
Giocabile da un minimo di due ad un massimo di quattro giocatori, la prima operazione da fare prima di iniziare era di montare il castello assemblando parti in cartone colorato e parti in plastica. Nello specifico, i componenti sono questi:
• Parti in cartone: tre pareti, un lato come “porta dello scheletro”, un lato come “pavimento pericolante” (o “poco sicuro”, come recita la descrizione all’interno della scatola), un lato girevole (o ragno girevole utilizzato a turno dai giocatori). Anche i quattro personaggi hanno il corpo in cartone.
• In plastica: una torre centrale divisa in due, piccola scala nera, gradino superiore, accetta nera, la gabbia composta da due parti, coperchio della bara del teschio, lancetta e perno della ruota ragno, sostegni per il pavimento pericolante, quattro basi per i personaggi in cartone di diverso colore, un teschio fosforescente, 4 maschere della paura bianche, un dado rosso.
Scopo del gioco
Lo scopo del gioco è sopravvivere lungo il percorso disseminato di pericoli e trabocchetti e arrivare prima degli avversari alla sommità della torre, per chiudere la bara. Il tutto, senza farsi travolgere dal teschio fosforescente.
Svolgimento del gioco
I giocatori iniziano dal lato del tabellone della foresta. La bara in alto deve essere aperta e il teschio poggiato accanto. A turno viene lanciato il dado. Ogni giocatore muove il personaggio sul percorso “ad orme” del tabellone. Dopo ogni lancio di dado deve far ruotare “lo spinner” (la lancetta ragno), che in base all’immagine uscita determinerà uno dei seguenti eventi:
• Maschera del fantasma: Il giocatore è pietrificato dalla paura e deve indossare la maschera bianca.
• Piede: Se il giocatore indossa ancora la maschera, mette fine alla maledizione e può lanciare nuovamente il dado.
• Teschio: Si procede al lancio del teschio dalla torre. Tutte le pedine sulle orme rosse sono in pericolo.
• Dado: Il giocatore può lanciare nuovamente il dado, a meno che non abbia la maschera della paura.
Nelle zone rosse, quando il teschio rotola, si celano le seguenti insidie:
• L’ascia del cavaliere si abbatte sul giocatore.
• Il pavimento pericolante oscilla e fa perdere l’equilibrio ai giocatori che vi stazionano.
• Lo scheletro ballerino inizia ad agitarsi facendo cadere i giocatori nei paraggi.
• Il teschio, rotolando dalle scale, travolge il giocatore.
Quando un giocatore viene travolto direttamente o indirettamente dal teschio, deve immediatamente tornare all’orma blu più vicina. Se il giocatore cade accidentalmente in una zona neutra, non rossa, non riceve la penalità.
Altri giochi simili a Brivido
Il gioco Brivido è fra i giochi da tavola horror più famosi del suo tempo, ma non è l’unico. Prima di Brivido sono stati messi in commercio altri giochi molto simili. Uno in particolare è praticamente identico, prodotto sempre dalla MB e si chiama Which Witch?
Le nemiche, come intuibile dal nome, sono le streghe. Sia la scatola, quanto i componenti sono praticamente identici.
In Italia questo gioco di società oggi dimenticato, esce con il nome di Castello incantato. La scatola però è molto differente da quella Usa ed anche dalla scatola di Brivido
Quante e quali edizioni di Brivido esistono?
Per quanto riguarda le versioni presenti sul mercato, il “Brivido originale” degli anni 80 è quello MB Giochi del 1985, abbastanza facile da reperire ancora oggi. Un pò più rara qui in Italia la versione americana della Buffalo Games dal nome “Ghost Castle”. Si tratta comunque dello stesso gioco, con pochissime differenze, grafiche e di lingua.
C’è da aggiungere che nel 2021 è stata immessa sul mercato una nuova edizione del Brivido anni ’80, dalla casa brianzola Grandi Giochi. Sicuramente un prodotto più moderno che vuole conservare la stessa identità, stessa tipologia e stesse atmosfere dello storico board game. Solo il tempo ci dirà se potrà riscuotere lo stesso successo del vintage, anche se al momento è troppo presto per dirlo.
Quanto vale il gioco Brivido se lo voglio vendere o comprare?
Abbiamo già detto che Brivido MB non è un gioco raro. I giochi da tavola rari sono altri e non erano così popolari. E per questo qualcuno si starà già domandando:“ma come, se non è raro, perché lo trovo in vendita sempre a prezzi alti?”
Il motivo è presto detto: questo gioco – bello e affascinante, sia chiaro – è diventato molto popolare anche fra chi non colleziona giochi vintage. Molta gente vuole averlo soltanto perché “E’ vintage, è Brivido, è un simbolo dei giochi anni 80, lo voglio”. Quindi è aumentata la richiesta. Tuttavia ci sarebbero anche abbastanza “Brivido” da accontentare tutti, perché il gioco è stato uno dei più venduti in quegli anni. Prova ne è, che fino a pochi anni fa un Brivido completo potevate comprarlo più o meno a 30 euro. Ora il prezzo è aumentato. Spesso viene proposto anche al doppio, senza che sia completo. A mio avviso la bolla è destinata a scoppiare a breve e questo è il momento buono per venderlo ma non per comprarlo.
Per concludere, è abbastanza scontato affermare e ribadire nuovamente l’importanza di questo board game storico che ha fatto divertire ed appassionare un’intera generazione (quella degli ’80). Brivido è uno di quei pezzi che assolutamente non possono mancare nella libreria di qualsiasi appassionato di giochi da tavolo vintage. Se conservato bene, con tutti i suoi pezzi e comprensivo di scatola, può avere ancora un ottimo valore di mercato.